Focardi Ruggero (1864-1934). Biorafia. Quadri in vendita.
Firenze 1864 — Quercianella (Livorno) 1934
Ruggero Focardi nacque a Firenze il 10 luglio 1864. Autodidatta esordì nel 1881 alla Royal Academy di Londra, città dove abitava il fratello, con le incisioni Pater noster e Fate l’elemosina per l’amor di Dio. Quest’ultima fu scelta, l’anno seguente, dal Comitato del Circolo Artistico di Firenze per una vendita di beneficenza in favore degli alluvionati del Veneto. Nell’occasione strinse amicizia con Telemaco Signorini, membro della commissione, che lo introdusse nel gruppo dei Macchiaioli dai quali che ne influenzarono la sua produzione giovanile.
Nel 1884 espose alla Promotrice fiorentina il suo primo dipinto Atmosfera di pioggia; nel 1889 presentò a Parigi la tela Giochi di bocce, soggetto sul quale tornò ripetutamente nel corso degli anni.
Si aggiudicò nel ‘95 il “Premio Firenze” con Il gioco del ruzzolone; e vinse per ben due edizioni a Bologna il Premio Baruzzi con gli olii Ante occasum e Vita campagnola. Notevoli sono gli studi di paesaggio e le tele dedicate a scene della vita popolare di Settignano. La più celebre è, sicuramente, Il mercato di Settignano ripetutamente esposta e premiata. Nel 1901 Focardi partecipò al concorso indetto da Alinari per l’illustrazioni della Divina Commedia rappresentando il canto XXXII del Purgatorio. Collaborò anche a giornali e riviste , si ricordi l’attività per il “Secolo XX” di Milano nel 1905. Nel 1926, alcuni suoi scritti figurarono accanto a quelli di Papini e Nomellini nel catalogo della rassegna commemorativa di Giovanni Fattori organizzata dalla Società di Belle Arti di Firenze. Partecipò, inoltre, a numerose esposizioni della Società Promotrice di Firenze, presso la quale ricoprì anche la carica di vicepresidente e di segretario artistico.
Morì a Quercianella il 25 febbraio 1934.